Effetto serra e CO2

Effetto serra: quante volte negli ultimi anni ne abbiamo sentito parlare? E’ un fenomeno di per sé positivo: la termoregolazione naturale della Terra. Consente la permanenza di un ambiente idoneo alla vita delle specie viventi. Tuttavia, da oltre un secolo, si registra l’aumento della t° media terrestre, come mostra questo grafico (dati del NASA Goddard Institute for Space Studies, periodo 1880-2014):

Il contributo dell’uomo in merito a tale fenomeno è nettamente maggiore rispetto alle componenti naturali (variazione dell’orbita terrestre intorno al sole, attività solare, emissioni vulcaniche). La rivoluzione industriale della seconda metà del ‘700, l’aumento della popolazione, la crescita relativamente recente e non sempre omogenea di grandi paesi come CinaIndia e Brasile, stanno impattando sull’intero pianeta. Eventi da considerare non negativi di per sé stessi: di fatto però stanno squilibrando il nostro ecosistema con conseguenze non prevedibili a lungo termine. 

L’emissione di origine antropica dell’anidride carbonica (CO2) e altri gas in atmosfera, è la causa principale dell’aumento della t° globale. Il grafico riassume la situazione (dati NASA, periodo 1880-2005):

Come si nota, l’andamento è preoccupante, in particolare per l’intensificarsi di fenomeni estremi come alluvioni, uragani, tempeste, ondate di calore. Ciò che è successo di recente in Sardegna e in Emilia Romagna lo dimostra. 

 

La CO2 è un gas incolore e inodore, detto anche biossido o diossido di carbonio. È il principale prodotto della combustione del carbone, degli idrocarburi e in generale delle sostanze organiche. La CO2 è importante nei processi biochimici e fisiologici. Viene fissata dalle piante mediante la fotosintesi clorofilliana. Da qui l’importanza delle foreste e delle aree verdi anche in città. Gli oceani e le balene sono grandi regolatori della CO2, ragion per cui si fa gran parlare dell’ambiente marino e delle soluzioni per salvaguardarne l’ecosistema anche in relazione alla presenza delle microplastiche. 

 

Francesco Toldo

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